Tagliatelle della nonna

Buongiorno e buon inizio di settimana cari amici... in questo post voglio raccontarvi uno dei grandi classici della cucina umbra: le tagliatelle!

Ricordo che quando ero piccola la nonna faceva la sfoglia e la stendeva con il "rasagnolo"... purtroppo non ho imparato questa tecnica e dubito che oramai imparerò, però l'impasto è sempre quello, storico, da anni:

• 1 kg di farina                       
  
• 8 uova
• 2 prese di sale
• acqua salata per la cottura

Con questa dose ovviamente viene decisamente una quantità abbondante di tagliatelle, regolatevi a a seconda dei vostri gusti e della vostra pancia!

Si versa la farina sulla spianatoia, si rompono le uova all'interno, si aggiunge il sale e si inizia, con un buon movimento di polso, ad impastare tutti gli ingredienti sino ad ottenere una bella palla liscia.

Dopodichè la si divide in tanti panetti e si dà una prima spianata, in modo da farla passare tranquillamente nella nostra nonna papera.

Si stende la pasta sino a raggiungere lo spessore desiderato e si lasciano essiccare le sfoglie per almeno 30 minuti. Poi si passa al taglio e qui dolenti note: nella foto che vedete ho barato, confesso, utilizzando la macchinetta, in realtà la tradizione vuole che la sfoglia venga arrotolata su se stessa (partendo dagli estremi)  e poi venga tagliata a mano grazie ad una coltella lunga e stretta... ancora non ho tutta questa manualità e precisione (le mie tagliatelle vengono ancora troppo poco decenti per poter essere pubblicate!).

Si lascia riposare la basta per qualche minuto prima di cuocerla in abbondante acqua salata, tempo qualche secondo che riaffiori in superficie e le tagliatelle sono pronte per essere condite con un buon sughetto al pomodoro, o meglio ancora in bianco con una grattatina di tartufo di Norcia! 

A presto!