Pinoccate umbre

Adoro le feste di Natale: ogni anno la casa si riempie di profumi come vaniglia, cacao e limone. Profumi che rimangono come un imprinting nella mia mente e che mi riportano indietro nel tempo sino a quando ero piccola... ricordo come se fosse ieri il magico momento in cui la nonna pesava con cura tutti gli ingredienti, la pazienza e l'amore che ci metteva nell'accarezzare lo zucchero che piano piano bolliva sul fuoco.
Allora la nonna mi permetteva di "guardare ma non toccare!" invece quest'anno le parti, come è giusto che sia, si sono invertite e, armata di buona pazienza, mi sono messa all'opera per profumare tutta la casa!
La ricetta è storica, si tramanda nella mia famiglia da non so quanto tempo, la riuscita è sicura al 100%, l'unica pecca riguarda la materia prima: i pinoli. Non posso fare a meno di ricordare, con molta nostalgia, le serate invernali passate a schiacciare i pinoli raccolti in campagna insieme a mio nonno... ora purtroppo non si trovano più se non al supermercato, ed a prezzi decisamente elevati!


Ma mettiamo da parte la nostalgia e prendiamo questi semplici ingredienti:
  • 1000 g di zucchero
  • 500 g di pinoli
  • 4 cucchiai abbondanti di farina
  • la scorza di un limone
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • 2 bustine di vanillina
  • 2 bicchieri d'acqua
  • un orologio
Dividiamo tutti gli ingredienti in due parti e procediamo con le pinoccate al cacao: versate 500 g di zucchero in una pentola insieme ad una bustina di vanillina, al cacao, alla farina, alla scorza (intera) di mezzo limone. Versate poi l'acqua e mettete sulla fiamma, abbastanza dolce, mescolando continuamente in modo da evitare che il composto si attacchi al fondo della pentola. 
Quando lo zucchero inizierà a sobbollire (vedrete delle piccole bollicine che partiranno dal bordo della pentola) versate 250 g di pinoli e aspettate che il composto inizi di nuovo a bollire. 
A questo punto mano all'orologio e fate bollire il tutto per 12 minuti precisi (come vuole la tradizione).


Una volta trascorso il tempo di cottura mettete da parte e lasciate raffreddare un po' (a questo punto  consiglierei di avviare la preparazione delle pinoccate "bianche" con lo stesso procedimento).
Quando l'impasto delle pinoccate "nere" si sarà leggermente addensato versatelo su di un foglio di carta da forno e, compattandolo, cercate di ottenere un quadrato dallo spessore di circa un centimetro e mezzo.
Aiutatevi con un altro foglio di carta da forno (da porre sopra il composto) ed un mattarello per livellare il tutto. 
Lasciate raffreddare bene prima di procedere al taglio e togliete la scorza del limone).
Una volta freddo prendete un coltello dalla lama stretta e ben affilata e iniziate a tagliare il quadrato ricavando dapprima delle strisce che poi andrete di nuovo a tagliare obliquamente in modo da ottenere la classica forma romboidale!
Apparentemente sembra una preparazione lunga e difficile ma nella realtà è più semplice del previsto ed il profumo che si diffonderà per la casa sarà unico ed in un certo senso magico...


Il procedimento per ottenere le pinoccate "bianche" è lo stesso, il mio consiglio è lasciare qualche minuto in più la scorza del limone in infusione con i pinoli e lo zucchero, così da rendere ancor più fresco e gustoso il nostro dolcetto di zucchero!

Commenti

  1. Spero che ti piacciano! Si sciolgono in bocca...

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  2. Pollice su per Elisa! Penso che la fecola darebbe sicuramente maggiore densità e ridurrebbe notevolmente i tempi di attesa per quanto riguarda la cottura… sinceramente non c'ho mai provato, ma la prossima volta farò quest'esperimento!!
    E grazie per il commento ;)

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